
Ieri mi son seduto in un piccolo cinema del mio paese e ho visto l'ultimo lavoro di Woody Allen "To Rome with Love" e sui titoli di coda mi è venuta una voglia improvvisa di passeggiare per Roma, forse il film si sarebbe dovuto chiamare "In Love with Rome" dato che il regista regala degli scorci della capitale italiana davvero unici, con una fotografia perfetta dove anche un temporale diventa un valore aggiunto. Dopo aver portato nelle sale cinematografiche la bellezza di Parigi con "Midnight in Paris" questa volta Allen gioca in casa nostra e lo fa con grande maestria: può piacere o no, ma lui il cinema lo sa fare.
E così con ironia, esasperazione, sconfinando spesso nel surreale, ci racconta 4 storie che in qualche modo sono collegate ad ognuno di noi. Attori hollywoodiani e italiani si mischiano e ci emozionano sullo sfondo di una delle città più belle d'Italia.
Non voglio recensire il film! Odio leggere una recensione prima di andare al cinema e non vorrei essere io l'artefice di ciò! Perciò mi fermo qui, qualche aggettivo sulla sceneggiatura, sulla location e sulla regia credo siano sufficienti, il resto fatevelo raccontare, se volete, da Woody Allen.
Se consiglio questo film? No, per lo meno "non a tutti". Ho deciso di non dispensare consigli su film come questo (cioè "non per tutti"), almeno in pubblico, dopo aver suggerito "Into The Wild" che è stato definito "inguardabile" (quando per me è un capolavoro) ho capito che ognuno di noi ha una propria visione e non me la sento di imporre la mia.
Ma se vi piace Woody Allen non perdetevelo anche se non è il suo miglior film e se la sua visione dell'Italia è un po' "vetusta".